Momento di potatura per vigneti, frutteti e giardini

Forbici manuali, svettatoi, ma soprattutto forbici elettriche sono ancora efficienti?
Se hai dubbi oppure pensi che l’efficienza della tua attrezzatura sia calata, contattaci o vieni a trovarci per fare una valutazione.
Consigli pratici:
- Pulire tutti i giorni le lame e le contro lame con una soluzione sgrassante per eliminare il catrame vegetale e consentire il mantenimento dell’affilatura delle lame.
- Se si possiedono forbici con il battente, se è eccessivamente usurato si consiglia di sostituirlo in quanto si rischia di rovinare la lama e in quanto provoca sforzi eccessivi sull’impugnatura che comportano dolore alla mano.
- By: Angelica
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Disponibili in negozio: motosega e forbici elettriche!

Disponibili in negozio: motosega e forbici elettriche!
Sono disponibili in negozio i nuovi arrivi: motosega e forbici elettriche munite di batteria ed accessori! La disponibilità di For-Green si amplia per quanto riguarda manutenzione e riparazione.
Rimaniamo disponibili per qualsiasi informazione e dimostrazione nel nostro punto vendita, chiedi di Daniele!
- By: Angelica
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IL TAPPETO ERBOSO RIPRENDE VITA!

IL TAPPETO ERBOSO RIPRENDE VITA! Cosa fare?
L’inizio della primavera comporta un’innalzamento delle temperature ed un allungamento delle ore di luce (fotoperiodo): la fase vegetativa del tappeto erboso ha inizio!
Consigli:
- Concimazione: utilizzo di concimi organo-minerali (con sostanza organica) o solo minerali ternari (azoto, fosforo e potassio, prediligendo l’azoto) per favorire la ripresa vegetativa e concimi contenenti micorrize (funghi benefici per le radici della pianta che aiutano l’assorbimento di sostanze nutritive).
- Semine: il tipo di semente da utilizzare varia a seconda dell’esposizione solare e dalla presenza o meno dell’impianto di irrigazione. Ci sono varietà più rustiche e tolleranti ad una minore disponibilità di acqua, varietà che necessitano di molta luce solare e altre invece adatte anche alle zone più ombrose, oppure varietà più adatte al calpestio rispetto ad altre.
- Trasemine: la trasemina è un intervento di risemina su prato già esistente e si effettua per rinfoltire zone di prato che hanno perso vigore. Una buona pratica da effettuare prima della trasemina è quella di arieggiare il prato.
A cosa serve arieggiare il prato
L’arieggiatura del prato serve a rompere ed asportare il feltro; si tratta di quella coltre di materiale organico (foglie, resti di sfalcio, pezzi di radici, detriti vegetali vari) che si deposita normalmente sull’erba, dove continua ad accumularsi quando il terreno non riesce più a decomporlo.
Fino a pochi millimetri (3 o 4) il feltro funziona da pacciamatura, capace di ridurre l’evaporazione dell’umidità dal terreno: un fatto positivo per il prato, specie d’estate. Oltre diventa una barriera insidiosa per la salute e la bellezza dell’erba:
- Impedisce il passaggio della luce, dell’ossigeno e dell’acqua, che invece tende a ristagnare;
- Fa crescere l’erba in altezza alla ricerca di luce;
- Rende meno efficienti l’irrigazione, la concimazione e la risemina.
In pratica con meno luce, acqua e sostanze nutritive a disposizione, il prato diventa più vulnerabile alle malattie e meno resistente sia alla siccità estiva che ai rigori invernali. Con l’arieggiatura del prato si elimina il feltro, restituendo ossigeno alle radici dell’erba, permettendo all’acqua e alle sostanze nutritive di essere assorbite dal terreno e fare in modo che le piantine d’erba svolgano al meglio la fotosintesi. Con l’arieggiamento si elimina il muschio, che prende il sopravvento sull’erba, in particolare all’ombra, quando c’è umidità che ristagna e spazio libero.
Richiedi una consulenza senza impegno al nostro team tecnico.
- By: Angelica
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Tignoletta della vite e confusione sessuale

TIGNOLETTA DELLA VITE E CONFUSIONE SESSUALE: che cos’è, quando e come applicarla?
La confusione sessuale si basa sull’utilizzo di feromoni. Questi sono dei messaggeri chimici emessi dalle femmine adulte per attirare i maschi della medesima specie per l’accoppiamento. In un’ambiente saturo di feromoni sessuali femminili, l’individuo maschile non sarà più in grado di localizzare la femmina sorgente del richiamo per potersi accoppiare. Ciò determina una drastica interruzione del ciclo biologico del fitofago e da qui si evince che gli accoppiamenti saranno disincentivati, di conseguenza le ovideposizioni saranno drasticamente ridotte e con esse la nascita di individui che apportano danni.
Questa tecnica di confusione sessuale si può attuare tramite l’utilizzo di appositi dispenser di feromoni femminili, che andranno applicati presso le piante dell’appezzamento rispettando una precisa quantità per ettaro.
I dispenser vanno posizionati nel vigneto prima dell’inizio del volo degli insetti di sesso maschile della generazione svernante della specie bersaglio.
Attenzione! L’utilizzo della confusione sessuale non è da considerarsi alternativa alla difesa fitoiatrica, ma complementare: in vigneti che storicamente hanno subito forti infestazioni di tignoletta possono verificarsi accoppiamenti casuali oppure possono essere presenti femmine fecondate provenienti da vigneti limitrofi, che causano danni non previsti. E’ quindi opportuno avvalersi di strumenti di monitoraggio (trappole attrattive a feromoni) per effettuare frequenti campionamenti in campo e per mantenere sotto controllo l’evoluzione della popolazione del fitofago e poter intervenire tempestivamente qualora sia necessario.
Richiedi informazioni al nostro team tecnico
- By: Angelica
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Analisi del terreno

ANALISI DEL TERRENO: il suolo non è solo terra ma è il punto di partenza della produzione!
3 motivi per cui richiedere le analisi del terreno:
- avere un piano di concimazione mirato
- abbattere i costi
- migliorare la produttività
La pianta si nutre solo ed esclusivamente grazie al terreno ed ai batteri che lo popolano, quindi l’interazione pianta-suolo-batteri è strettamente correlata alla nutrizione delle colture. Un piano di nutrizione mirato ci permette di arricchire e preservare la fertilità del suolo e la vitalità dei batteri, di soddisfare quindi i fabbisogni nutrizionali della coltura. Le analisi del terreno ci permettono di avere piena conoscenza dello stato del suolo e dei suoi componenti, dai quali partire per allestire un piano di nutrizione mirato in termini di qualità e quantità.
- By: Tecnograf
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Concimazione organica ai campi sportivi

Concimazione organica ai campi sportivi:
al calcio serve azoto!
Nella cura dei campi sportivi, l’elemento fondamentale della concimazione è l’azoto.
A differenza dei prati da giardino ove la concimazione azotata ha valenza soprattutto estetica, nei campi sportivi, l’azoto deve: produrre biomasse tali che possano sostenere altissimi livelli di calpestio e aumentare la forza di attrito di fronte agli strappi dovuti al gioco, riattivare la flora batterica del terreno.
L’autunno è uno dei 4 momenti in cui la concimazione organica azotata è consigliata.
Quale concime usare? La scelta deve cadere su concimi specifici per prati, microgranulari ed a medio lungo rilascio.
Attenzione! I concimi agricoli sono sconsigliati: meno cari, agiscono immediatamente sulla crescita, ma di contro richiedono interventi molto frazionati (7-8); hanno un’alta salinità e rischiano di bruciare il prato. Inoltre presentano granulometrie troppo elevate per i prati che non permettono una omogenea distribuzione. Si assiste così al classico fenomeno delle macchie di leopardo dove il prato frappone a zone di intensa colorazione verde scura, frutto dello scioglimento del concime, zone non concimate di color verde chiaro clorotico.
- By: Angelica
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